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5.4 ROTOTRASLAZIONE NELLO SPAZIO (OPZ. GE)
La funzione G751 rototrasla nello spazio una figura programmata in piano. Permette quindi di eseguire cerchi comunque orientati nello spazio e non più solo sui tre piani coordinati XY, ZX o YZ ).
Programmando il profilo di una sezione, è possibile realizzare un solido di rivoluzione, ruotando il profilo attorno all’asse di rivoluzione del solido, oppure è possibile ottenere superfici tridimensionali a sezione costante semplicemente traslando il profilo.
Per lavorazioni di questo tipo, è comodo pensare la sezione come giacente sul piano XY, utilizzando le facilitazioni offerte dal linguaggio PROGET2, e lavorare il pezzo utilizzando una fresa sferica azzerata in lunghezza al centro sfera e lasciando sempre come piano di lavoro il piano XY (G17).
Il formato di programmazione è:
G751 [TRS X... ] [TRS Y...] [TRS Z...] [ROT X...] [ROT Y...] [ROT Z...]
dove:
TRS X... traslazione sull'asse X di un valore dato
TRS Y... traslazione sull'asse Y di un valore dato
TRS Z... traslazione sull'asse Z di un valore dato
ROT X... rotazione attorno all'asse X di un valore dato
ROT Y... rotazione attorno all'asse Y di un valore dato
ROT Z... rotazione attorno all'asse Z di un valore dato.
La funzione ROT può richiamare un solo asse alla volta.
La funzione TRS può richiamare più di un asse; esempio: G751 TRS X100 Y100 Z100.
E’ importante l’ordine in cui vengono programmate le funzioni ROT e TRS, perchè ogni funzione risente dell’effetto delle funzioni precedenti.
I valori di traslazione e di rotazione devono essere valori assoluti e non incrementali. Nei cicli ripetitivi è quindi necessario usare la programmazione parametrica ed incrementare i valori di traslazione e rotazione dei vari assi.
Ogni funzione G751 annulla quella precedente, a meno di scrivere G751&, cioè G751 seguita dal carattere e commerciale (&).
Questa prestazione serve quando la funzione G751 contiene istruzioni molto lunghe, oltre ai 70 caratteri consentiti in ogni blocco, e deve quindi essere scritta in più blocchi.
Esempio:
G751 TRS X100 Y100 Z100
G751&ROT Z90 ROT X90
Dopo una funzione G751 è possibile programmare una funzione G51 di rototraslazione nel piano.
Non è invece possibile programmare una funzione G751 dopo una funzione G51 di rototraslazione nel piano o G52 di traslazione nel piano.
Le funzioni suddette devono essere conglobate nella programmazione della G751.
La funzione G750 annulla l’effetto di rototraslazione, riportando la macchina nel sistema di coordinate e nell’origine attive prima della rototraslazione.
La funzione M30 (fine programma) ed il pulsante annullano sempre l’effetto della funzione G751.
ATTENZIONE!
Dopo una G751 è sempre necessario programmare nello stesso blocco i due assi del piano di lavoro (es: X...Y... per G17, Z...X... per G18, Y...Z... per G19) per confermare in modo corretto il punto di traslazione.
Nel caso di una rotazione attorno all’ascissa o all’ordinata del piano di lavoro (es: G751ROTX... o G751ROTY... per G17, ecc...) è sempre necessario programmare il profilo a Z0.