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4.1.2 SCRITTURA DEI PARAMETRI P

I parametri P, oltre che con assegnazioni e calcoli come descritto precedentemente, possono essere inizializzati in diversi altri modi.

 

Scrittura con i valori memorizzati negli enti geometrici E

Questa scrittura si esegue con l’istruzione Pn = Em. con la quale si definiscono uno più parametri P a seconda del tipo di ente geometrico interessato.

Se l’ente geometrico Em è un cerchio, si trasferiscono nei parametri Pn, Pn+1 e Pn+2 i tre valori che lo definiscono, cioè l’ascissa e l’ordinata del centro, ed il raggio.

Se l’ente geometrico Em è un punto, si trasferiscono nei parametri Pn e Pn+1 i due valori che lo definiscono, cioè l’ascissa e l’ordinata.

Se l’ente geometrico Em è una retta si trasferiscono nei parametri Pn e Pn+1 i due valori che la definiscono, cioè la distanza della retta dall’origine e l’angolo espresso in gradi.

Se l’ente geometrico è una distanza si trasferisce nel parametro Pn il valore della distanza.

Programmando l’istruzione Pn = Em,1 oppure Pn = Em,2 oppure Pn = Em,3 si trasferiscono nel parametro Pn il primo, il secondo o il terzo valore dell’ente geometrico Em.

Ad esempio, scrivendo P5 = E12,3, si trasferisce in P5 il terzo valore del cerchio, cioè il raggio.

 

Scrittura con la data e l’ora del timer

L’istruzione Pn = TIME trasferisce nei parametri Pn, Pn+1 e Pn+2 rispettivamente l’ora, i minuti ed i secondi riportati dal timer del sistema.

L’istruzione Pn = DATE trasferisce nei parametri Pn, Pn+1 e Pn+2 rispettivamente l’anno, il mese ed il giorno.

L’istruzione Pn = SECOND trasferisce nel parametro Pn il tempo trascorso, in secondi, a partire dall’accensione del sistema.

Programmando due istruzioni Pn = SECOND all'inizio e alla fine del programma ed un terzo parametro per il calcolo della differenza si ottiene il tempo di lavorazione, eventualmente trasformato in minuti, che può essere stampato.

 

Scrittura con i valori delle funzioni O, T, S, F

Le istruzioni Pn=O, Pn=T, Pn=S, Pn=F trasferiscono nel parametro Pn il numero di origine, di utensile attivi ed i valori delle funzioni S ed F programmati.

 

Scrittura con la posizione attuale degli assi

Con l’istruzione Pn = nome asse si trasferisce nel parametro Pn la posizione dell’asse richiamato.

Programmando ad esempio P5=Z si trasferisce nel parametro P5 la quota attuale dell’asse Z.

 

Scrittura introducendo da tastiera il valore del parametro

L’istruzione Pn = ? introdotta all’interno di un programma provoca l’arresto dell’esecuzione dello stesso, in attesa che l’operatore introduca il valore che vuole attribuire al parametro Pn.

La situazione è segnalata dalla presenza della scritta verde P = ? lampeggiante in basso a destra del video e dalla visualizzazione del valore attuale del parametro Pn in basso a sinistra del video.

Scrivendo un nuovo valore (o confermando il vecchio) e premendo l’esecuzione del programma viene ripresa.

L’eventuale commento scritto dopo la funzione Pn = ? viene visualizzato sopra i tasti funzione per aiutare l'operatore nell'introduzione del valore richiesto da programma.

 

Scrittura con la misura tramite tastatore on/off delle coordinate di un punto

Con la funzione G872 e la funzione G873 il sistema è in grado di misurare le coordinate di un punto nello spazio e di memorizzare nei parametri da P90 a P95 i valori di tali coordinate e nel parametro P99 il valore 1, se è stata effettuata la misura, il valore -1 se non ha incontrato il pezzo.

 

Scrittura con il valore del raggio e della lunghezza di un utensile

Con le istruzioni Pn1 = Km e Pn2 = Tm si trasferiscono nei parametri Pn1 e Pn2 rispettivamente i valori del raggio e della lunghezza dell’utensile m memorizzati nella tabella utensili.

Con le istruzioni Km = Pn1 e Tm = Pn2 si trasferiscono nella tabella utensili i valori del raggio e della lunghezza relativi all’utensile m, memorizzati nei parametri Pn1 e Pn2.

Queste due ultime istruzioni possono essere impostate in BLOCCO SINGOLO ed essere usate per inizializzare la tabella utensili; impostando, ad esempio, T15 = 151, K15 = 10.5, si carica nell’utensile 15 un correttore lunghezza di 151 ed un correttore raggio di 10.5 .

 

Scrittura con l’acquisizione di valori numerici presenti nel PLC

Con le istruzioni:

Pn = INP(1) Pn = INP(8) Pn = INP(16) Pn = INP(32)

è possibile trasferire nei parametri Pn dei valori numerici provenienti dal PLC che possono rappresentare un stato o un gruppo di stati on/off di un dispositivo o il valore di una misura fatta con un sistema esterno.

E’ anche possibile l’operazione inversa, cioè trasferire al PLC valori numerici contenuti nei parametri P con le seguenti istruzioni:

OUT(1) = Pn OUT(8) = Pn OUT(16) = Pn OUT(32) = Pn

Le funzioni suddette sono subordinate alla presenza in macchina di dispositivi gestiti all’interno del programma di logica di macchina scritto dal costruttore della macchina utensile. Quest’ultimo deve descrivere dettagliatamente le funzioni sviluppate da utilizzare sui parametri P.

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